Power One: 200 assunzioni Stampa

Pubblicato il 06 ottobre 2011.

La multinazionale americana dell’energia pulita Power One ha da qualche giorno inaugurato il nuovo Centro di Eccellenza e Sviluppo per le rinnovabili ad Arezzo che porterà alla creazione di 200 posti di lavoro. Il nuovo laboratorio di Terranova Bracciolini distribuito su due piani con una superficie di 1672 metri quadrati ospiterà oltre duecento ingegneri che studieranno come ricavare e immagazzinare meglio l’energia prodotta da fonti naturali.

Power One si è impegnata in importanti investimenti (3 milioni per realizzare l’immobile) e in future assunzioni che saranno realizzate nel corso dei prossimi due anni. In particolare entro il 2011 sono in programma 35 assunzioni e altre 120 sono previste entro il 2013. Il nuovo personale andrà ad aggiungersi ai 106 ricercatori già operativi in Toscana. In totale saranno 200 i posti di lavoro vacanti che verranno coperti da ingegneri provenienti dalle università di Pisa, Salerno e Siena.

“Il modello di business che è stato sviluppato nel nostro stabilimento rappresenta un riferimento per le altri filiali nel mondo – ha dichiarato Giuseppe Ricci, direttore dello stabilimento Power-One Italia – la nostra strategia prevede di avere siti produttivi in ogni continente per poter produrre la linea dei nostri prodotti il più vicino ai nostri clienti finali. Negli ultimi anni Power One ha vissuto un momento di crescita fenomenale che ha visto raggiungere traguardi impensabili. Oltre 5%GW di inverter venduti in tutti i mercati del mondo, primo produttore di inverter in Italia e secondo a livello mondiale. Siamo leader mondiali nel settore tecnologico degli inverter”.

Come dimostra il caso Power One, la green economy è sicuramente un volano per l’occupazione e per la crescita sia in Italia che nel mondo. Le nuove assunzioni in programma nel settore verde e nel campo della ricerca potranno limitare la fuga di cervelli all’estero e favorire l’investimento di capitali nel nostro Paese? In molti se lo augurano.